In 30 secondi:
- come ti flexiamo TikTok;
- e poi YouTube;
- ma perché non scegliere entrambi?
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Spoiler: i brand devono essere presenti sui social se vogliono raggiungere le nuove generazioni, i consumatori del presente, e promuovere i loro prodotti. Altro Spoiler: non tutti i social vanno bene per tutti i brand.
Che ti aspettavi?
Con la diffusione dei social media, infatti, la scelta della piattaforma giusta può essere una decisione cruciale per la strategia di marketing di un brand. Ma non disperare, TikTok e YouTube (ma non solo) sono quelle influenti per i marchi che vogliono conquistare l’attenzione precaria delle nuove generazioni.
Lo sappiamo, vorresti una mini guida veloce, essenziale, per prendere la scelta giusta e piazzare il tuo brand online.
Terzo Spoiler: l’hai trovata. Scrolla!
Contenuti brevi e coinvolgenti: TikTok
TikTok è diventato uno dei social media più popolari al mondo.
- È l’unica piattaforma social su cui dovresti portare il tuo brand? No.
- I suoi video brevi verticali sono veloci e coinvolgono le NewGen? Chapeau.
- È conosciuto per gli sconfinati effetti di video editing e la musica integrata che rendono i contenuti ancora più catchy? Chapeau.
- Gli hashtag, il feed “For You”, i trend, le live, i sottotitoli, le didascalie e i contenuti UGC sono una benedizione per far andare virale il tuo brand tra le nuove generazioni? Chapeau.
- Riteniamo che TikTok sia un’app solo per balletti? No.
- Pensiamo che esista un social NewGen-made meno intrusivo e potente di TikTok? No.
Parere nostro personale… Sbaglieremo? Amen.
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Contenuti di lunga durata e di alta qualità: YouTube
Spazio a YouTube, la piattaforma video per eccellenza con miliardi di utenti attivi mensili che possono guardare, condividere, commentare e caricare i propri video.
Non so tu, ma oggi i brand che creano contenuti di alta qualità, tutorial, vlog o vogliono fornire spiegazioni dettagliate dei loro prodotti scelgono a mani basse YouTube.
Leggermente diversa rispetto a quella di TikTok, la demografia degli utenti su YouTube – popolata al 21% dai Millennial (25-34) e al 17% di età compresa tra 35 e 44 anni – è abituata a uno storytelling lungo, lento e di compagnia.
Su YouTube, infatti, hai molto spazio per trasmettere la tua brand identity e promuovere la tua linea di prodotti, e il contenuto non muore, rimane lì, disponibile a tutti.
Permanente ≈ continuo, duraturo, persistente, AKA YouTube!
TikTok o YouTube? Questo è il dilemma
Recappino: entrambe le piattaforme offrono agli utenti la possibilità di creare e condividere video. Ti abbiamo sentito: “E quindi? non mi siete d’aiuto”… E qua ti sbagli.
Ormai dovresti saperlo, ci piacciono gli elenchi puntati che ti aiutano a tenere bene a mente le informazioni più importanti. Ecco quelle che riguardano le differenze tra TikTok e YouTube (puoi anche screenshottare):
- Pubblico target: se non conosci il tuo sarà un problema capire la piattaforma su cui puntare. Potresti partire, quindi, dall’analisi del tuo pubblico target. Dopodiché, ricorda e ripeti insieme a noi “TikTok è il regno delle nuove generazioni”, mentre YouTube è utilizzato da un pubblico più ampio. Choose your fighter!
- Durata del video: TikTok ha una durata massima di 10 minuti, mentre su YouTube i video possono essere di qualsiasi durata. Quello che dovresti chiederti a questo punto: Cosa voglio comunicare? Quanto tempo mi serve per farlo? Qual è la soglia d’attenzione del mio pubblico target?
- Funzionalità di advertising: entrambe le piattaforme offrono la possibilità di fare ads collaborando con Creator e Influencer. Le tipologie di TikTok sono In-Feed Ads, Brand Takeover, Hashtag Challenge e Branded Effects; su YouTube, invece, le vie per fare adv sono infinite, e lo testimonia la vasta gamma di opzioni pubblicitarie, tra cui In-stream ignorabili e non ignorabili, Bumper Ads, Video Discovery e Masthead YouTube.
- 1 a 1, palla al centro: Grazie al feed For You e all’algoritmo, su TikTok i Creator possono raggiungere un’enorme portata globale al di fuori dei propri follower, il che significa che i tuoi contenuti hanno il potenziale per diventare virali. D’altra parte, su YouTube il contenuto non segue i trend, quindi, non perde popolarità in una settimana e – se performante – potrebbe essere ancora visibile un anno dopo.
Davvero pensavi fosse finita qui? Entrambe le piattaforme non arrestano la loro crescita: TikTok dilatando la durata dei video e YouTube accorciandola, attraverso gli Shorts. Ma tranquillə, abbiamo già affrontato quest’altro dilemma.
E ora sì che siamo arrivati alla fine. E… Guess what?
Non esiste una piattaforma migliore dell’altra: consapevole delle esigenze e degli obiettivi del tuo brand, e con la giusta strategia, entrambe le piattaforme possono portare al successo e alla crescita del tuo business: tu non accontentarti, clicca qui e raggiungi le nuove generazioni, everywhere.
