Community: quando i follower non bastano

Nell’era dei social network e dei contenuti originali, i brand stanno comprendendo sempre più l’importanza della loro presenza nel web e della necessità di avere pagine social attive.

In questo scenario avere un numero di follower elevato diventa spesso sinonimo di interesse, credibilità, prestigio e fama, snaturando il vero senso della crescita e della popolarità e dando priorità solo ai grandi numeri.

Ciò non basta però per raggiungere le persone realmente interessate ai contenuti e ai valori trasmessi: è necessario per i brand costruire ed attivare community.

Le basi di una Community

La community si fonda su tre principi fondamentali: l’autenticità, l’immedesimazione e la fiducia.

Le persone infatti non riescono a essere autentiche quando si devono confrontare con personalità patinate di perfezione: tendono quindi a non mostrare debolezze o insicurezze.

L’autenticità presente all’interno di un gruppo conosciuto fa scattare invece l’immedesimazione, ponendo sullo stesso piano il brand o personaggio pubblico e l’utente e accorciando le distanze tra i due.

Questo legame, allenato e mantenuto con costanza, costruisce la fiducia. Così è più facile affidarsi ai consigli dati da un membro della community, ai prodotti consigliati, rispondendo alle domande poste o chiedendo informazioni.

La chiave per una Community di successo

Ma come si crea nel concreto una community da zero?

Per trasmettere autenticità, fare immedesimare le persone e costruire fiducia, esiste uno strumento molto potente: stiamo parlando dello storytelling.

Lo storytelling è l’arte della narrazione di tutti gli elementi che hanno dato vita al brand: si racconta il mondo e le persone dietro al marchio, facendone emergere i benefit, i valori e l’identità.

Più la narrazzione è resa personale, più emerge l’aspetto umano e autentico, attivando così il flusso sopra indicato di autenticità-immedesimazione-fiducia. Non è scontato dire che oggi, nel 2021, la maggior parte delle persone comprano un prodotto non per quello che il prodotto è ma  per ciò che rappresenta, per lo scopo che si raggiunge comprandolo e per la missione che ha il brand. Si vendono così storie, passione, traguardi da raggiungere insieme.

Questa narrazione viene quindi potenziata attivando community in linea con i valori del brand e influencer di settore: in questo modo si possono raggiungere dei pubblici che non erano ancora al corrente della tua esistenza e si trattengono quelli già fidelizzati.

Crea la tua campagna di influencer marketing e inizia a costruire la tua community!

 

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